Il più grande museo italiano è sotto il livello del mare. A dichiararlo è l’archeologo Michele Stefanile.
Il suo invito è di non dimenticare che con maschera, pinne e bombole, senza dimenticare il necessario brevetto e l’assistenza di una guida, si può assistere a uno spettacolo senza precedenti ma soprattutto senza code o allestimenti che sfalsano gli oggetti da ammirare. In Italia è rinomato il Parco Archeologico Sommerso di Baia.
In molte parti del mondo l’archeologia subacquea è anche un business. In Italia sembra che andiamo a rilento. Peccato, perché aiuterebbe a risolvere in un colpo solo il problema della salvaguardia e dell’occupazione, con un indotto che alla lunga potrebbe perfino generare flussi interessanti.