Il Colosseo quadrato, alias il Palazzo della Civiltà Italiana all’EUR, ha finalmente trovato una destinazione che richiamerà attenzione e produrrà perfino reddito per i prossimi 15 anni.
Non si può non apprezzare il fatto che una struttura inagibile che è un esempio eccellente di architettura razionalista smetta di essere transennata e riprenda vita, tanto più se collegata a un grande marchio della moda che crei un ponte tra gli stili. Ancora di più si apprezza che non si sono verificate nuove colate di cemento, ma si è semplicemente scelto di valorizzare l’esistente.
Senza pensare anche alla grande opportunità di produrre reddito, sarebbe bello che l’esempio fosse seguito altrove in Italia. Se gli enti proprietari non sono in grado di mantenere un edificio (ma vale anche per le opere d’arte) e se qualcuno è interessato a non abbatterlo ma anzi a conservarlo, è logicamente corretto che questo sia affidato ai privati in gestione.