Lo ammetto le credevo quasi estinte, relegate a terrificanti mostri giapponesi, accantonate nelle scatole delle edicole a fare polvere, ma non è così. Le figurine con gli album esistono ancora e a questo punto, nell’era della playstation, il loro successo vale doppio. Credo siano tranquillamente marcabili come evergreen e spero che siano anche il modo per affezionare i piccoli alle collezioni e al commercio istintivo, come fecero con la mia generazione. Alzino la mano quelli degli anni 60 e 70 che non hanno imparato a collezionare, scambiare, trattare con il mazzo in mano al grido di “ce l’ho, manca”. Non solo: oggi le figurine fanno anche bene, almeno stando a quanto leggo in un comunicato congiunto tra l’ENPA (Ente Nazionale Protezione Animali) e l’editore Pizzardi. Parte del ricavato di album “Gli amici cucciolotti” e delle relative bustine sarà devoluta per l’acquisto di cucce per amici quadrupedi. Ben vengano quindi le figurine, magari capaci anche di educare un po’ al rispetto degli animali, più di tanti giochi che invogliano a distruggere anziché a proteggere.
Tag
Farà Nebbia
«Un incalzante romanzo partigiano con un punto di vista inusuale. Un racconto serrato, pieno di colpi di scena e di episodi dolorosi. Un costante sentimento omoerotico caratterizza il nuovo romanzo di Stefano Paolo Giussani, ambientato con fedeltà storica in un delicato momento di passaggio della nostra nazione e che diventa una vicenda di sofferta ma coraggiosa transizione nella vita interiore dei protagonisti».
Corriere della Sera
L’Ultima Onda del Lago
Il Ring degli Angeli
«In ogni circostanza il libro è intriso di tenerezza. C'è in questi sedici racconti e una fiaba la felicità.»
"La lettura" Corriere della Sera
«C’è la vita vera, quella che tanti omosessuali vivono sulla loro pelle, la discriminazione, i diritti non riconosciuti.»
La Repubblica
«Ne escono personaggi attinti alla fantasia, ma anche all’esperienza diretta dell’autore, per mostrare che non ci sono limiti alla declinazione degli affetti.»
Affaritaliani.it
«Il libro vuole dire un no convinto all’omofobia e nasce dal primo crowdfunding italiano dedicato a racconti LGBT.»
Booksblog.it