Siamo in cammino da due milioni di anni. Se non vi sentite troppo stanchi, metabolizzate anche l’informazione che siamo tutti africani. Sì, più o meno 90.000 generazioni fa, i primi gruppi di ominidi lasciavano le zone fertili dell’Africa per incamminarsi verso il supercontinente eurasiatico.
Trascorse ancora molto tempo perché altri gruppi, più evoluti, seguissero lo stesso cammino per raggiungere, in capo a qualche altro migliaio d’anni, l’Europa. Le testimonianze dei primi disegni nelle grotte (30/25.000 anni fa) e della scrittura (4.500) sono praticamente storia recentissima.
Per il resto del racconto vi invito a visitare Homo Sapiens, la mostra sul lungo cammino dell’uomo nel Broletto di Novara. Il percorso non é dei meglio allestiti ma la suggestione c’é tutta, supportata da modelli, reperti e video della National Geograpghic.
Ci sono delle curiositá poco note come il modello dell’uomo di Flores. Il nome deriva dall’isola dell’Indonesia dove sono stati trovati i resti di questo ceppo di Homo che non superava il metro di altezza e sarebbe sopravvissuto fino a tempi relativamente recenti.
Se vi sentite pronti per una passeggiata di due milioni di anni, buona camminata.