Vi piacciono i conigli? C’è un soffice comitato di accoglienza pronto a festeggiarvi se sbarcate a Okunoshima.
Si tratta di un’isola giapponese non distante da Hiroshima e ha un passato non piacevole da ricordare. Il suo suolo, tra il 1929 e il 1945, fu utilizzato per esperimenti di varia natura tesi a verificare gli effetti sulla popolazione dopo le contaminazioni. Non esistono informazioni precise se si trattò di chimica o altro.
Di fatto in seguito furono liberati anche 8 conigli, che però trovarono condizioni ideali per proliferare, tant’è che oggi l’isoletta è una specie di paradiso per i suoi paffuti abitanti e per i turisti che sono ben lieti di far loro compagnia.