Italia, 1943: gli orrori della Seconda guerra mondiale avevano messo in fuga un mondo. Fuggivano gli ebrei delle grandi città, privati di diritti e posizione sociale; dissidenti e omosessuali erano condannati a una umiliante segretezza; i partigiani si confondevano con la terra e forse mai come allora il territorio è stato così in comunione con le persone che lo abitavano: cunicoli, anfratti, boschi, fosse ed esseri umani divennero un unico organismo. Di qui la sensazione che un singolare spirito panteistico innervi tutto il romanzo di Stefano Paolo Giussani, L’ultima onda del lago. La storia di quattro persone in fuga dalle persecuzioni dei nazifascisti. Continua a leggere…
Tag
Farà Nebbia
«Un incalzante romanzo partigiano con un punto di vista inusuale. Un racconto serrato, pieno di colpi di scena e di episodi dolorosi. Un costante sentimento omoerotico caratterizza il nuovo romanzo di Stefano Paolo Giussani, ambientato con fedeltà storica in un delicato momento di passaggio della nostra nazione e che diventa una vicenda di sofferta ma coraggiosa transizione nella vita interiore dei protagonisti».
Corriere della Sera
L’Ultima Onda del Lago
Il Ring degli Angeli
«In ogni circostanza il libro è intriso di tenerezza. C'è in questi sedici racconti e una fiaba la felicità.»
"La lettura" Corriere della Sera
«C’è la vita vera, quella che tanti omosessuali vivono sulla loro pelle, la discriminazione, i diritti non riconosciuti.»
La Repubblica
«Ne escono personaggi attinti alla fantasia, ma anche all’esperienza diretta dell’autore, per mostrare che non ci sono limiti alla declinazione degli affetti.»
Affaritaliani.it
«Il libro vuole dire un no convinto all’omofobia e nasce dal primo crowdfunding italiano dedicato a racconti LGBT.»
Booksblog.it