ISS è l’acronimo di International Space Station, la stazione spaziale internazionale orbitante sopra le nostre teste a un’altezza media di 350 km. Un vero villaggio che garantisce la sopravvivenza umana nello spazio, nonché il terzo oggetto spaziale meglio riconoscibile ad occhio nudo dopo il sole e la luna.
Probabilmente è anche uno dei migliori punti di osservazione sulla nostra Terra, come dimostrano i filmati che trasmettono con suggestione l’idea di trovarci su un pianeta paragonabile a una navicella di paradiso che galleggia in uno spazio vuoto e inospitale.
Se fino ad oggi eravamo incantati dalle immagini esterne, da qualche giorno impazza in rete anche il miniconcerto che Chris Hadfield, il comandante della ISS, ha registrato in uno dei moduli e nella cupola panoramica della ISS. Il brano è Space Oddity di David Bowie. “E’ un grande privilegio”, commenta il nostro Major Tom, che a 52 anni è alla sua terza missione spaziale.
Una curiosità: i moduli che compongono la stazione spaziale e la cupola finestrata dove si esibisce il cantante spaziale sono prodotti a Torino da Alenia.